Passerelle e ponti
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attraversamenti ciclopedonali nei parchi
PASSERELLE e PONTICELLI
Per attraversare corsi d’acqua o zone umide, con il loro inserimento perfetto negli ambienti naturali, le passerelle ciclopedonali sono una garanzia di funzionalità e armonia.
Per le passerelle in legno è la qualità del materiale a fare la differenza: dal pino nordico impregnato in autoclave (massello e lamellare), al larice naturale e al castagno, trattiamo solo forniture di provenienza certificata e trattate secondo le più aggiornate normative europee.
ACCIAIO
Per gli ambiti periurbani e per chi vuole dimenticarsi del significato della parola “manutenzione” nel corso dei successivi decenni l’acciaio zincato è una delle soluzioni percorribili, superato però nelle preferenze, negli ultimi tempi, dall’acciaio corten.
I pannelli possono essere configurati in diversi modi (fissaggio, bugnatura antiscivolo, deflusso acque meteoriche, ecc.) e danno ampie possibilità di soddisfare tutte le caratteristiche prestazionali e dimensionali richieste.
MATERIALI MISTI
Molto frequenti sono le soluzioni miste legno-acciaio che sono in grado di coniugare gli aspetti positivi dei due materiali, permettendo di ottenere un risultato originale anche dal punto di vista visivo.
Ogni passerella Sand è corredata di progetto dettagliato con render tridimensionale e fotoinserimento, calcoli e verifiche ingegneristiche, schede tecniche dei materiali e certificati di provenienza del legno.
CORTEN
Passerelle con piani di calpestio modulari disegnati ad hoc da Sand con la possibilità di personalizzare gli elementi con scritte e disegni particolari, come in questo caso l’andatura curvilinea delle forature e della bugnatura antiscivolo.
Un dettaglio importante è che i fissaggi dei moduli alla struttura portante rappresentano sempre un aspetto delicato che rischia di indebolire gli elementi e di rovinare la funzionalità e l’estetica del calpestio. In questo caso ogni modulo ha i fissaggi a scomparsa e allineati su un solo lato, in modo da ancorare contemporaneamente anche l’elemento successivo.
LEGNO
Nei parchi è spesso il materiale privilegiato, se non addirittura d’obbligo e il larice è un’essenza che offre un ottimo compromesso tra la resistenza e la durata, la reperibilità di semilavorati certificati con una buona scelta di sezioni e lunghezze, e non ultimo in importanza il pregevole aspetto visivo.
Le doghe del calpestio presentano la lavorazione antiscivolo, con tre tipi di zigrinature disponibili e il mancorrente e i suoi fissaggi sono dimensionati in modo da resistere alla spinta laterale prevista dalla normativa.
LEGNO COMPOSITO
Una valida alternativa a legno, acciaio e acciaio corten può essere il legno composito o WPC, disponibile in diverse varianti cromatiche e di spessore. Si tratta di un materiale certificato per esterni e grazie alla sua composizione non rischia di presentare scheggie.
Le doghe del calpestio presentano, come nel caso del larice, una lavorazione antiscivolo, con zigrinature.