Sugli argini del fiume Sesia, costruiti per proteggere le risaie e i paesi intorno a Vercelli, abbiamo posizionato un’importante integrazione di segnaletica direzionale e di cartelloni del Parco, a seguito del primo lotto di pannelli e frecce realizzato qualche anno addietro.
Di cosa parlano i tabelloni? Di un ambiente unico che lasciamo al sito dell’Azienda Turistica Locale il compito di descrivere: “Le “lame” sono formazioni di palude derivate dalle anse abbandonate dal fiume che ha modificato il proprio corso. Quest’oasi naturale contrasta nettamente con il paesaggio circostante caratterizzato dalla monocoltura del riso. Qui, infatti, è il regno dei canneti, dei gialli nannufari sulle acque ferme e dei salici sulle sponde. Si tratta di un habitat ideale soprattutto per l’avifauna acquatica: aironi, garzette, nitticore, cormorani e alcune rarità quali la spatola e l’ibis sacro.”